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Nike punta sull’offensiva Consumer Direct e la strategia Triple Double

Nike vuole arrivare agli atleti più velocemente e con proposte più personalizzate grazie al digital. Lo ha reso noto il ceo Mike Parker all’Investor Day di ieri (25 ottobre), spiegando i punti principali della sua nuova strategia a cinque anni.

«Oggi il consumatore si aspetta un’esperienza premium – ha spiegato Parker – con prodotti avanzati e servizi messi a disposizione più velocemente e più customizzati. Per accelerare la nostra crescita sostenibile e profittevole di lungo periodo stiamo trasformando il business facendo leva su innovazione, velocità e digitalizzazione».

La crescita di Nike – che da qualche stagione sta perdendo appeal, a causa della concorrenza di competitor europei come Adidas e Puma – sarà trainata dalla Consumer Direct Offense, già annunciata in giugno, e dalla strategia  “Triple Double”.

Per raggiungere l’obiettivo dei 50 miliardi di dollari di fatturato nei prossimi cinque anni (dai 34,4 miliardi attuali), il gigante dello sportswear intende raddoppiare gli effetti dell’innovazione, concentrandosi su una nuova estetica che attraverserà lo sport e lo stile.

Il gruppo dell’Oregon vuole anche raddoppiare sia la velocità che normalmente impiega per raggiungere il mercato (dimezzando i tempi di produzione) sia le connessioni dirette con il consumatore, anche attraverso lo store digitale.

Non a caso Nike ha annunciato il lancio di un nuovo programma di fidelizzazione, NikePlus, che permette agli iscritti di conoscere in anteprima le novità e gli stili del momento, nonché di avere accesso ai prodotti in via prioritaria e di beneficiare di servizi speciali ed esperienze “su misura”.

Tutti i provvedimenti relativi all’innovazione permetteranno circa il 50% della crescita attesa dei ricavi. Le vendite generate dalle piattaforme digitali (proprie e di partner) dovrebbero aumentare dal +15% atteso per l’esercizio in corso al +30% per la fine del quinquennio.

La Triple Double strategy dovrebbe permettere maggiori vendite in stagione a prezzo pieno. Tra gli altri obiettivi di lungo termine c’è pure quello di diventare il brand numero uno in 12 città chiave e in 10 Paesi chiave.

In Nord America la crescita attesa nei cinque anni è a un tasso intorno al +5%, mentre Europa, Middle East e Africa (EMEA) dovrebbero mostrare un’espansione a un tasso tra il +5% e il +9%. Per la Greater China è atteso un incremento tra il +10% e il +15%, mentre per le aree Asia Pacifico e America Latina tra il +9 e il +14%.

e.f.

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